Beato Zoltan Lajos Meszlenyi

Beato Zoltan Lajos Meszlenyi
Nome: Beato Zoltan Lajos Meszlenyi
Titolo: Vescovo e martire
Nome di battesimo: Zoltán Lajos Meszlényi
Nascita: 2 gennaio 1892, Ungheria
Morte: 4 marzo 1951, Kistarcsa, Ungheria
Ricorrenza: 4 marzo
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
31 ottobre 2009, Cattedrale di Nostra Signora e di Sant'Adalberto, Ungheria, papa Benedetto XVI


Zoltan Lajos nacque in Ungheria in una famiglia con una solida tradizione cattolica. Chiamato al sacerdozio, conseguì presso la Pontificia Università Gregoriana il Dottorato in Filosofia e Teologia e la Laurea in Diritto Canonico. Il 28 ottobre 1937 fu ordinato vescovo e nominato ausiliare dell'arcidiocesi di Esztergom in Ungheria. La sua preparazione e il suo zelo pastorale gli valsero una notevole industria pastorale e culturale. Subito dopo la seconda guerra mondiale, il regime comunista ungherese lanciò un feroce attacco contro la Chiesa cattolica, applicando ai suoi membri forme di intolleranza che spesso portarono persecuzioni violente e sanguinose. Evento emblematico di questo periodo di terrore e di vera oppressione fu l'arresto del Primate d'Ungheria, l'arcivescovo Jozsef Mindszenty.

Nel 1950, in opposizione al desiderio del governo, i canonici della cattedrale di Esztergom-Budapest elessero il Beato Meszlényi quale nuovo Vicario capitolare, riconoscendone così la rettitudine e la fermezza. Mons. Meszlényi, consapevole dei rischi, accettò prontamente la nomina. La repressione del regime fu immediata. Dieci giorni dopo, il vescovo fu arrestato e, senza alcun processo, fu internato nella prigione di Recsk e successivamente deportato nel campo di concentramento di Kistarcsa, vicino a Budapest, dove fu tenuto in totale isolamento. Cominciarono così otto mesi di prigionia crudele, in cui dovette sopravvivere quasi senza cibo e riscaldamento, giorni di lavori forzati e violenze e torture inspiegabili. Di fronte al dilemma “fedeltà-tradimento”, Mons. Meszlényi confermò con forza la sua fedeltà al Vangelo, pur vivendo la perversità degli eventi, non perse mai la fede nella misericordia divina e nella provvidenza. Sopportò tutto con amore. Morì stremato dalla privazione. L'isolamento disumano lo uccise letteralmente. Il motivo del suo martirio fu l'odio dei torturatori verso Gesù, verso il Vangelo e verso la Chiesa. È stato beatificato da Benedetto XVI il 31 ottobre 2009.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Kistarcsa, in Ungheria, il beato Zoltan Lajos Meszlenyi, vescovo ausiliare di Esztergom e martire di un regime contrario a Dio

Lascia un pensiero a Beato Zoltan Lajos Meszlenyi


Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 11 maggio si venera:

Sant' Ignazio da Laconi
Sant' Ignazio da Laconi
Frate cappuccino
Ignazio nacque a Laconi, nel cuore della Sardegna, nel 1701. Nel piccolo paese vicino alle montagne del Gennargentu, crebbe timorato di Dio e ancora adolescente già praticava digiuni e mortificazioni...
Altri santi di oggi
Domani 12 maggio si venera:

Ascensione di Gesù
Ascensione di Gesù
Ascesa corporea di Gesù al cielo.
Gesù dopo la risurrezione, nei 40 giorni che rimase ancora in terra, confortò gli Apostoli e con diverse prove li convinse di essere veramente risuscitato. Li istruì intorno al regno...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 11 maggio si recita la novena a:

- San Bernardino da Siena
I. Ammirabile s. Bernardino, che fatto orfano della madre in età di tre anni, e del padre in età di sei, e affidato alla direzione della virtuosissima vostra zia materna, approfittaste sì bene dei suoi...
- Sant' Isidoro l'agricoltore
VI. Glorioso s. Isidoro, che vedeste più volte dai miracoli ricompensata la vostra carità verso poveri fino a trovare improvvisamente ridondante di provvigioni la vostra casa dopo averne esaurita ogni...
- San Mattia
I. Glorioso s. Mattia, che fin dalla vostra giovinezza conduceste una vita sì santa da essere universalmente riguardato come uno dei più degni d’essere elevato al grado d’Apostolo...
- San Pasquale Baylon
I. Ammirabile s. Pasquale, che nella umiltà della vostra condizioni di guardiano di pecore, non per altro vi appigliaste allo studio delle umane lettere che per meglio conoscere Iddio o riverir...
- Madonna di Fatima
O Bambini tanto amati dalla Madonna, che avete sperimentato grandi sofferenze durante la vostra malattia e che serenamente le avete accettate fino all'offerta conclusiva della vostra vita, insegnate anche...
- Spirito Santo
Vieni, Santo Spirito manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto; ospite dolce dell'anima, dolcissimo sollievo...
- Ascensione di Gesù
I. Amabilissimo Gesù, che non ascendeste al Cielo se non dopo aver compiuta la vostra missione sopra la terra, fateci grazia di non essere chiamati al vostro tribunale se non dopo aver perfettamente...