Canonizzazione: Culto approvato nel 1902 da Leone XIII, sconosciuto
Quello di Eurosia (Orosia) è un tipico esempio di una santa di cui è difficile stabilire le origini, benché il suo culto sia ben conosciuto. Ci sono poche conferme antiche della sua esistenza, e alcuni pensano che sia un apocrifo. D'altra parte ci sono valide prove di un culto largamente diffusosi nel xv secolo, che dalla Spagna si estese alla Lombardia. Padre Delehaye scrive: «Tutto è sospetto nelle origini di questo culto che si propagò nel nord d'Italia, in forza delle relazioni politiche della Spagna con la Lombardia [...] in un buon numero di località appartenenti alle diocesi di Milano, di Como, di Cremona, di Pavia e di Novara ci sono cappelle, altari, immagini e reliquie di S. Eurosia, onorata come la protettrice dei frutti della terra».
È credibile che il culto di Eurosia sia stato portato dai soldati spagnoli e dalla congregazione dei somaschi, che ha il suo centro nella diocesi di Bergamo; nel XVI secolo c'erano un Ufficio c una Messa in onore della santa nella cittadina di Jaca alle pendici dei Pirenei aragonesi.
Secondo la tradizione popolare era figlia di una nobile famiglia della provincia di Bayonne; si rifiutò di sposare un condottiero musulmano fuggendo in montagna e fu uccisa dai suoi inseguitori; la storia potrebbe essere vera ma si basa su leggende varie e contraddittorie.
È comprensibile che non ci siano riscontri antichi del martirio in una regione montuosa invasa dagli arabi, anche perché in un primo momento il culto era localizzato e non diffuso; il trasferimento in Italia, da parte (li soldati, del racconto tramandato oralmente fa pensare che esso abbia subito abbellimenti e distorsioni.
Eurosia era la santa locale che i soldati invocavano in battaglia diffondendone la fama.
Era conosciuta come protettrice dei raccolti e invocata contro il cattivo tempo. È possibile che nella devozione s'intreccino due elementi: l'adorazione di alcune divinità pagane della fertilità (epoca precristiana) e il racconto relativo a una giovane cristiana che avrebbe sfidato gli invasori arabi.
Molte località delle diocesi di Milano, di Como, di Cremona, di Pavia e di Novara hanno cappelle e altari a lei dedicati, e alcune rivendicano il possesso di reliquie.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Jaca nella Spagna settentrionale, santa Eurosia, vergine e martire.
Santa Valeria di Milano MartireSanta Valeria è più conosciuta per essere stata la moglie di San Vitale, un ufficiale dell'esercito ucciso e martirizzato nella città di Ravenna, e madre dei Santi martiri gemelli Gervasio e Protasio...
Santa Caterina da Siena Vergine e dottore della Chiesa, patrona d'ItaliaIl Signore è solito servirsi di umili e deboli creature per operare cose grandi: si servì di Ester per liberare il suo popolo dalla morte, di Giuditta per abbattere l'invitto Oloferne, si servì di Maria SS. per compiere la Redenzione, si servì di S. Caterina da Siena per dare la pace alla Chiesa e ai popoli del suo tempo.
-Santa Caterina da Siena IX. Per quell’amore straordinario che voi aveste ai patimenti per cui ascriveste a gran ventura il soffrire nelle invisibili stimmate tutti i dolori di un corpo crocifisso, e sorpresa dall’ultima...
-Santi Filippo e Giacomo I. s. Giacomo, che fino dai più teneri anni menaste una vita sì austera e sì santa da essere comunemente qualificato per Giusto, e faceste dell’orazione la vostra delizia per...
-San Giuseppe 1. O S. Giuseppe, mio protettore ed avvocato, a te ricorro, affinché m'implori la grazia, per la quale mi vedi gemere e supplicare davanti a te. E' vero che i presenti dispiaceri e le amarezze sono forse...