Sant' Ipazio

Sant' Ipazio
Nome: Sant' Ipazio
Titolo: Egumeno
Nascita: Frigia
Morte: 446, Turchia
Ricorrenza: 17 giugno
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Nei sobborghi di Calcedonia, in Bitinia, un monastero nel deserto aveva la reputazione di essere un covo di spiriti demoniaci; un santo asceta di nome Ipazio giunse in quel luogo, mentre era in viaggio con due compagni, Timoteo e Moschione, in cerca di un luogo ritirato. Si unirono a lui dei discepoli e si formò una grande comunità.

La Vita di Ipazio scritta da Callinico, uno dei suoi monaci, dice che era nato in Frigia, educato dal padre letterato: desiderava per lui la medesima carriera e lo percosse quando venne meno alle sue attese. Ipazio fuggì da casa a diciott'anni, raggiunse la Tracia, dove per qualche tempo fu pastore, e un prete, che lo udì cantare mentre pascolava il gregge, gli insegnò il salterio e il canto religioso. Allora Ipazio si unì a Giona, un ex-soldato divenuto eremita; i due conducevano una vita molto austera astenendosi da cibo e bevanda per lunghi periodi. Qui Ipazio fu ritrovato dal padre ed ebbe luogo la riconciliazione.

Sembra che Giona avesse deciso di fermarsi a Costantinopoli, che avevano visitato insieme, mentre Ipazio ritornò in Asia Minore con Timoteo e Moschione, fondando il suo monastero. Come abate fu un campione potente dell'ortodossia, seguì il vescovo Eulalio di Calcedonia nel denunciare la cristologia nestoriana (accentuava la separazione in Cristo della persona umana e divina), e diede rifugio e ospitalità all'abate Alessandro l'Acemeta (23 feb,) e ai suoi monaci quando furono cacciati da Costantinopoli dal patriarca Nestorio. Ipazio entrò in contrasto con Eulalio per la proposta di reintrodurre a Calcedonia i giochi olimpici, che il vescovo non aveva osteggiato; l'idea fu abbandonata per la veemenza delle obiezioni del monaco contro il ripristino di pratiche pagane.

Gli studiosi hanno dei dubbi sulla veridicità di questo racconto da parte di Callinico per due motivi: primo per la sua credulità e poi perché non ci sono fonti che attestino di un Eulalio vescovo a Calcedonia. C'è il ricordo di un Eleuterio, che era vescovo nel 451, e date le difficoltà di traduzione o traslitterazione, non sembrano esserci buone ragioni per dubitare che si tratti della stessa persona. Si tramanda che il nostro santo sia morto a metà del v secolo e per secoli è stato invocato nella Chiesa greca come protettore contro le bestie dannose.

MARTIROLOGIO ROMANO. In Bitinia, nell’odierna Turchia, sant’Ipazio, egúmeno del monastero dei Rufiniani, che con una vita di sobrietà e di austeri digiuni insegnò ai suoi discepoli la perfetta obbedienza alla vita monastica e ai laici il timore di Dio.

Lascia un pensiero a Sant' Ipazio


Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 12 maggio si venera:

Ascensione di Gesù
Ascensione di Gesù
Ascesa corporea di Gesù al cielo.
Gesù dopo la risurrezione, nei 40 giorni che rimase ancora in terra, confortò gli Apostoli e con diverse prove li convinse di essere veramente risuscitato. Li istruì intorno al regno...
Altri santi di oggi
Domani 13 maggio si venera:

Beata Vergine Maria di Fatima
Beata Vergine Maria di Fatima
Apparizione
La Madonna apparve il 13 maggio 1917 a Fatima in Portogallo a Lucia, Francesco e Giacinta, tre ragazzi di 10, 9 e 7 anni.
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 12 maggio nasceva:

San Leopoldo Mandic
San Leopoldo Mandic
Sacerdote cappuccino
Nacque il 12 maggio 1866 in Dalmazia, a sedici anni entrò tra i Cappuccini di Venezia e collaborò alla riunificazione con la Chiesa ortodossa. Questo suo desiderio però non si realizzò, perché gli furono...
Altri santi nati oggi
Oggi 12 maggio si recita la novena a:

- San Bernardino da Siena
II. Ammirabile s. Bernardino, che trasferito per opera dei zii paterni da Massa a Siena nell’età di 12 anni per compiervi la carriera degli studi, mentre facevate sì rapidi progressi e nelle lettere e...
- Sant' Isidoro l'agricoltore
VII. Glorioso s. Isidoro, che visitato da grave infermità nell’anno sessantesimo di vostra vita, pronunciaste imminente la vostra morte, precisandone il tempo e le circostanze (15 Maggio 1170), e confortato...
- San Mattia
I. Glorioso s. Mattia, che fin dalla vostra giovinezza conduceste una vita sì santa da essere universalmente riguardato come uno dei più degni d’essere elevato al grado d’Apostolo...
- San Pasquale Baylon
I. Ammirabile s. Pasquale, che nella umiltà della vostra condizioni di guardiano di pecore, non per altro vi appigliaste allo studio delle umane lettere che per meglio conoscere Iddio o riverir...
- Madonna di Fatima
O Francesco e Giacinta, voi, a cui la morte non ha fatto paura e che la Madonna venne a prendere per portarvi in Cielo, insegnateci a guardare alla morte non come a una disgrazia o ad un'assurdità...
- Spirito Santo
Vieni, Santo Spirito manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto; ospite dolce dell'anima, dolcissimo sollievo...